Il Molise è un luogo ricco di storia e fascino. Le spiagge di Termoli sono l’area balneare più frequentata nella zona. Da qui sono ancora visibili le antiche mura della città. Se preferite un pomeriggio in visita, potete dirigervi verso il Castello Svevo risalente al XIII secolo.

Sono qui conservate diverse testimonianze dell’epoca medievale e di quella romana. La prima parte del sito archeologico trova il suo punto di riferimento nell’anfiteatro romano del I secolo d.C.. La seconda area è rappresentata dal Foro: ce ne restano pochi resti, ma abbastanza da poter distinguere al suo interno una domus.

Come numerose zone del Molise, Campomarino presenta una parte più antica in cui è possibile passeggiare andando alla scoperta dell’autenticità del posto. La seconda parte, invece, è sicuramente quella più conosciuta e frequentata dai turisti: spaziose spiagge e stabilimenti balneari attrezzati.

Il Castello Svevo di Termoli è il simbolo del Borgo vecchio della città. Risale al XIII secolo circa, periodo in cui Federico II di Svevia progettò un sistema di fortificazione delle frontiere sud-orientali italiane fino alla Sicilia.

Sono uno degli elementi distintivi e caratteristici dell’area molisana. Si tratta di un’antica tradizione che si tramanda da secoli, fin dall’epoca preromana. Ripercorrere una di queste vie dalle quali si spostavano i greggi è un’esperienza tanto insolita quanto interessante.

Sul Massiccio Metese si estende l’area protetta più grande del Molise. L'Oasi Guardiaregia-Campochiaro è tutelata dal Wwf: qui si organizzano spesso visite guidate legate all’educazione ambientale, escursioni oppure semplici visite per il solo piacere di esplorare l’area.

Destinazione turistica molto ambita sia in estate sia in inverno. Tutto risulta impreziosito dalla varietà di vegetazione, laghi e grotte. E' meta amata dagli sciatori di ogni età. L’area è ben attrezzata e offre percorsi adatti a diversi livelli di difficoltà.